“Non pensiamo mai abbastanza che dipendiamo gli uni dagli altri: sul semplice piano materiale, siamo tutti interdipendenti per i nostri bisogni quotidiani e così abbiamo un debito con tutti gli esseri . Prendendo profondamente coscienza del fatto che tutti gli esseri aspirano alla felicità, ma soffrono in molti modi, possiamo sviluppare veramente bodhicitta.”
Kyabje Kalu Rinpoche
LA QUARTA NOBILE REALTA’: LA TERAPIA PER LA GUARIGIONE
Coscienti del malessere e della sofferenza onnipresenti, il nostro amore e la nostra compassione aumenteranno e ci sforzeremo per avanzare il più velocemente possibile verso lo stato di buddha per ottenere le qualità che permettono, a livello essenziale, di portare sollievo a tutti gli esseri.”
La quarta nobile realtà è quella della terapia, del cammino. E la via per la guarigione dalle illusioni e dal malessere: è la reintegrazione e la re-incorporazione con l’Assoluto che già siamo.
Il Buddha ha presentato questa via essenzialmente come quella di un triplice apprendistato che è composto da: un etica di nonviolenza e di non aggressività (shila in sanscrito); presenza aperta dell’istante così com’è che è la meditazione (samadhi in sanscrito) e l’intelligenza di cuore, l’intelligenza sensibile che comprende i fenomeni al di là della concettualizzazione (prajna in sanscrito).
Questa è la Grande Terapia, la terapia fondamentale perché ci libera dalla sofferenza eliminandone le cause fondamentali ed è per questo che il Buddha è chiamato Grande Medico.
LE QUATTRO NOBILI REALTA’